Tiramisù

"T. era un'anima fragile, nascosta dietro un guscio di solitudine. La sua casa era un riflesso del suo mondo interiore: buio, disordinato, privo di vita. Ma attraverso l'arte, T. ha iniziato a svelare la bellezza nascosta dentro di sé. Ogni libro creato era un passo verso la luce, un'affermazione della sua dignità e del suo valore. La legatoria è diventata il suo rifugio sicuro, il luogo dove poteva dare forma ai suoi pensieri più profondi e trasformare il dolore in creazione."

"T. era come una tela bianca, su cui l'arteterapia ha dipinto un nuovo capolavoro, una storia di rinascita e di speranza."

Tiramisu' (nome di fantasia)

Tiramisù era un ragazzo adulto, con disturbi psichiatrici e di pregressa dipendenza da alcolici.

Ricordo ancora il giorno nel 2016 in cui ho incontrato T. per la prima volta. Era un uomo introverso, con lo sguardo rivolto verso il basso. La sua casa era un riflesso del suo mondo interiore: buio, disordinato, privo di vita. Nonostante ciò, c'era qualcosa nei suoi occhi che mi ha colpito: una scintilla di speranza, una voglia di cambiamento. 

Non sapevo allora che quell'incontro avrebbe segnato l'inizio di un viaggio straordinario, insieme.

E' stato inviato alla mia associazione dalla assistente sociale territoriale.

Abbiamo avuto da subito un bellissimo feeling insieme siamo andati per conoscere meglio il caso al centro igiene mentale dove era seguito, riscontrando in lui una persona attenta e collaborativa, desiderosa di cambiare la situazione.

T: viveva in una casa avvolta dalle tenebre, dove il silenzio era rotto solo dai suoi pensieri.

Iniziò i miei laboratori di Arteterapia con molta curiosità, era assiduo e con un forte desiderio di cambiare.

E come un artigiano che modella l'argilla, T. ha plasmato la propria vita, trasformando il caos in ordine, il dolore in bellezza.

Dei miei laboratori si innamorò del laboratorio di legatoria, fare i libri a mano era per lui un po' come riscrivere la sua storia.

Uno degli scopi della nostra associazione è riscoprire le antiche tradizioni, il mondo della Legatoria permette di riscoprire valori nascosti dell'individuo.
Il tutto riportato in ambito Arteterapeutico aiuta la persona a emergere e creare autostima. “
Tra i nostri scopi ci sono quelli di promuovere attraverso il lavoro, nelle persone portatrici di Handicap o comunque svantaggiate, con la convinzione che, soprattutto attraverso un'attività lavorativa che valorizzi le capacità creative di ciascuno, ci si possa riappropriare di quella dignità personale negata dalla condizione di emarginazione in cui viene relegata la persona considerata “diversa”.

L'arteterapia è stata la chiave che ha aperto le porte della sua creatività, permettendogli di esprimere emozioni profonde e di ritrovare un senso di sé.  I suoi libri, intrecciati con fili di speranza, erano doni preziosi che regalavano un sorriso a chi li riceveva cominciava a dare valore alla bellezza, all'ordine, al rinnovamento.

Da lì a poco ebbe lo sfratto e ebbe l'opportunità di fare la domanda per la casa popolare. T: vinse il bando e con la nuova casa e dopo il 1° anno di laboratori, cambiò tutto.

Adesso T: ha una casa pulita, ben arredata, una donna che lo aiuta nelle faccende domestiche, la casa sempre profumata e pulita.

T: è sempre pulito e profumato, il suo guardaroba è pulito e ordinato. T: ha anche imparato a cucinare, adesso non magia più wurstel, ha pure imparato a fare il tiramisù che ama tanto.

In questi lunghi anni dal 2016 che è arrivato, T: ha adottato due gattine abbandonate in superstrada, sempre pulite e con visite periodiche dal veterinario. T: è rinato!

Ho sempre vivido il suo sorriso e quando mi diceva che era diventato più bravo di me!

Purtroppo prima del periodo Covid ha scoperto di avere la Leucemia, nel 2023 T: ci ha lasciato, lasciando dietro un grande vuoto nel mio cuore, ma la gioia di averlo visto trasformare e finalmente avere avuto una vita felice di essere vissuta.

T. ha intrapreso un viaggio straordinario, un percorso di auto-scoperta che l'ha condotto da un'oscurità profonda verso una luce inattesa.

Nonostante le sfide incontrate, ha dimostrato una forza straordinaria, trasformando le proprie fragilità in un'opera d'arte unica.

La storia di T. è una testimonianza del potere trasformativo dell'arte e della resilienza dello spirito umano. 
                                              M. Lucia Castro 

“ Butterfly”  Il Caso di Luna

Percorso Arte terapeutico

  • Età 22 anni
  • Diagnosi : grave depressione, difficoltà del linguaggio, ossessioni paure
  • Famiglia : vive con entrambi i genitori
  • Scuola : a interrotto gli studi alle superiori, periodo in cui sono cominciati a manifestarsi i primi sintomi
  • Periodo di lavoro 5 mesi

Gli Obbiettivi

  • Tirar fuori la sua creatività
  • Incrementare l’autostima
  • Riconoscere le proprie capacità e stimolarla a farle emergere
  • Incoraggiarla alla comunicazione
Le strategie
  • Entrare in empatia con lei
  • Osservare la sua espressività, e interagire con un linguaggio non verbale
  • Lasciarla libera di esprimersi attraverso il disegno

I primi passi

Luna, non parlava …

Fu lei che catturò la mia attenzione, ero là per un laboratorio con altri utenti Psichiatrici, Luna non parlava, stava in disparte, niente riusciva a stimolarla.

Dopo qualche incontro per la prima volta la sentii parlare con un filo di voce, e disse: “Voglio fare le linee!”

Luna si era innamorata delle linee, osservandomi mentre cercavo di farle fare a un ragazzo con gravi problemi di insicurezza.

Così ebbe inizio…

Luna disegnava continuamente linee se nè era innamorata … il suo colore preferito il rosa, la tecnica scelta l’acquarello di cui insisteva ad usare solo il rosa.

I primi progressi di Luna …

dalle linee alle immagini

Luna si innamora di una farfalla i suoi primi colori …

Risultati

  • E’ riuscita a esprimersi con le immagini e con le parole
  • Ha acquisito fiducia in se stessa
  • E’ riuscita a familiarizzare con i compagni

Con questo laboratorio Luna ha acquisito, attraverso le immagini uno strumento ….PER COMUNICARE

Maria Lucia Castro Artista Arteterapeuta